A Daylight School non ci occupiamo solo di corsi e workshops, la nostra missione è quella di condividere con tutti gli amanti di fotografia i contenuti dei nostri creators.
Iniziamo oggi la nostra nuova rubrica della domenica sera nella quale mostreremo i progetti dei nostri studenti con la bravissima Giulia Pissagroia.
Giulia Pissagroia si avvicina alla fotografia umanistica quasi per caso, partecipando prima al nostro corso di Streetphotography ed infine affinando la sua visione per serie grazie al corso sullo storytelling con Lorenzo Catena.
Con il tempo sta maturando un linguaggio influenzato da alcuni dei maestri del bianco e nero, unendo ad esso la sua profonda sensibilità.
Lasciamo alle sue parole la presentazione del suo progetto “Senso” antiorario.
“Senso” antiorario: “Come le particelle degli atomi necessitano di una distanza per creare la materia, respingendosi in taluni casi o creando una tensione attrattiva in talaltri, così anche gli uomini hanno bisogno di uno spazio di indipendenza per potersi autodeterminare.
D’altronde nella fisica della materia il libero arbitrio non esiste. Ma se non esistesse nemmeno per l’uomo? Se le nostre decisioni fossero governate da energie contrarie (o uguali) a loro stesse, che fanno sì che il mondo giri in senso antiorario? Inevitabilmente condizionati dal flusso naturale, solamente commettendo delle scelte “sbagliate” determineremmo il nostro libero arbitrio.”